Comune di Ferrara: 17 Maggio, anche l’Amministrazione comunale aderisce alla Giornata contro l’omofobia, la bifobia e la transofobia. Fabbri: “Ferrara promuove la libertà di essere e di esprimere ogni orientamento sentimentale”

‘Ferrara promuove la libertà di essere’ non è solo uno slogan, ma un concetto importante per ribadire come sia importante il rispetto dei diritti e di chi se ne fa interprete, in modo lecito, esprimendo liberamente ogni orientamento sentimentale, in una occasione che viene festeggiata in tanti paesi con modalità differenti”. Questo il pensiero del sindaco Alan Fabbri a commento del messaggio che l’Amministrazione comunale ha scelto per celebrare il 17 maggio, giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia.

“La nostra città intende promuovere la libertà di essere, di ciò che ognuno di noi è e vuole essere per sentirsi felice” aggiunge l’assessore comunale alle Pari Opportunità Dorota Kusiak su questa ricorrenza.

Considerato lo stato di emergenza sanitaria Coronavirus, che impedisce la realizzazione di manifestazioni ed eventi, l’Amministrazione Comunale esporrà un “banner virtuale” sul proprio sito istituzionale e sulla pagina Facebook.

Comune di Bologna: 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. La bandiera arcobaleno esposta a Palazzo d’Accursio. Tutte le iniziative in programma

Anche quest’anno il Comune di Bologna aderisce alla Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, nota come IDAHOBIT (“International Day against Homophobia, Biphobia, Intersexism/Transphobia”) che cade il 17 maggio. Già da oggi, sabato 16 maggio, e per tutta la giornata di domenica 17 maggio, la bandiera arcobaleno simbolo del movimento LGBTQI sarà esposta su Palazzo d’Accursio.

In occasione del 17 maggio, l’agenzia FRA European Union Agency For Fundamental Rights ha pubblicato i risultati di una indagine condotta nel 2019 sulle persone LGBTI nella UE. Circa 140 mila persone LGBTI hanno risposto raccontando le loro vite fatte di discriminazioni, molestie e persino violenza, triste compagnia della loro realtà quotidiana. L’Agenzia invita gli Stati e le autorità a promuovere il pieno rispetto dei diritti delle persone LGBTI.
Guarda il video Nessuno dovrebbe aver paura di tenersi per mano

In Italia la giornata è celebrata con un arcobaleno di iniziative organizzate da associazioni e promosse da amministrazioni pubbliche che aderiscono alla Rete Re.A.Dy – Rete Nazionale delle pubbliche amministrazioni antidiscriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.

Il 17 maggio la Rete Re.A.Dy degli enti locali contro le discriminazioni, in partnership con il Lovers Film Festival e il Museo Nazionale del Cinema, propone la visione gratuita di film a tematica LGBT* e testimonianze di personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo che, attraverso dei video-contributi inediti, celebreranno l’amore in tutte le sue forme. Dalle ore 9 fino alle 24 collegandosi sul sito https://www.loversff.com e tramite i canali social del Festival, sarà possibile la visione dei contenuti proposti.

L’assessora ai Diritti LGBT, Susanna Zaccaria, ha incontrato il 12 maggio le associazioni firmatarie del Patto Generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna per rappresentare la vicinanza dell’Amministrazione comunale e sostenere le proposte e l’attivismo anche in questo periodo nel quale molte delle attività culturali portate avanti dalle associazioni si sono dovute fermare. Il Tavolo LGBT* si incontra periodicamente per condividere la progettazione e realizzazione di servizi, interventi e azioni finalizzate a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione, a tutelare i diritti delle persone e della comunità LGBTQI, perché ogni cittadina e cittadino possa vivere liberamente la propria identità e il proprio orientamento sessuale. In questo momento ha potuto confrontarsi a distanza su come reinventarsi forme o modi per portare avanti le attività nel prossimo futuro.

17 maggio, le iniziative in programma
Quest’anno, anche se a distanza a causa delle misure di emergenza sanitaria, le iniziative in città per celebrare la giornata internazionale sono un importante momento di condivisione.

Komos, Coro Gay di Bologna offre sul proprio canale Facebook un omaggio video alla città di Bologna

Arcigay Il Cassero lancia una call for artist #IDrAwHOBIT, che punta a coinvolgere il mondo dell’illustrazione e del fumetto nella lotta alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale e  all’identità di genere.

Il Centro documentazione “Flavia Madaschi” Cassero LGBTI Center, associazione Frame, associazione Famiglie Arcobaleno proseguono fino al 6 giugno su YouTube con le letture e i laboratori dedicati alle bambine e ai bambini dai 2 ai 10 anni e alle loro famiglie con il progetto Tante storie tutte bellissime.

Per il 17 maggio, Gay Lex, la rete nazionale di avvocate/i e attiviste/i per i diritti delle persone LGBTI lancia sui social la campagna Non lasciarti contagiare, l’omotransfobia si può curare. Lo slogan è accompagnato da un’immagine che ricorda che evitare il “contagio” da idee di omolesbobitransfobia è semplice come lavarsi le mani.

Comune di Casalecchio di Reno: L’Amministrazione comunale aderisce alla Giornata organizzata dalla Rete RE.A.DY

L’Amministrazione comunale di Casalecchio di Reno aderisce alle iniziative di RE.A.DY, la Rete nazionale delle Regioni e degli Enti Locali impegnata nel prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere per il 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia.

Dichiarazione di Concetta Bevacqua, assessore alle Pari Opportunità

“Il Comune di Casalecchio di Reno aderisce alla rete RE.A.DY perché crediamo che proprio facendo rete si possa ancor di più promuovere cultura e politiche per sviluppare azioni di contrasto a ogni forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere“.

Nella foto di questa mattina il sindaco Massimo Bosso e l’assessore Concetta Bevacqua mostrano la bandiera arcobaleno.

Quest’anno, nel rispetto delle disposizioni di legge dovute alla gestione dell’emergenza Covid19, le iniziative di RE.A.DY si spostano online e si arricchiscono della collaborazione con il Lovers Film Festival, diretto da Vladimir Luxuria e con il Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Dalle 9 fino alle 24 di domenica 17 maggio sarà possibile guardare gratuitamente sul sito del festival  (loversff.com) e tramite i suoi canali social, film a tematica LGBT e video-contributi inediti di molti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo che celebreranno l’amore in tutte le sue forme.

Nella stessa giornata, infine, è previsto il lancio del nuovo sito della RE.A.DY (www.reteready.org): uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi.

Al suo debutto anche il nuovo logo della rete, realizzato dalla Regione Toscana.



Comune di Castel San Pietro Terme:17 maggio: Giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia

In quanto aderente alla rete RE.A.DY, la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, l’Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Terme, promuove anche quest’anno alla Giornata Internazionale contro l’omofobia, lesbofobia, la transfobia e bifobia, che si celebra il 17 maggio.

«Partner Ready dal 2017, il Comune di Castel San Pietro Terme negli anni ha manifestato il suo impegno nella lotta alle discriminazioni nei confronti delle persone omosessuali, lesbiche, bisessuali e transessuali condividendo campagne pubblicitarie, allestendo mostre, scaffali con letture per adulti e bambini sul tema dell’omogenitorialità, organizzando incontri con associazioni e autori e diffondendo proposte nelle scuole – afferma l’assessore alla Cultura Fabrizio Dondi -. In questo anno particolare, vogliamo comunque dare evidenza alla Giornata del 17 maggio contro l’omolesbobitransfobia promuovendo il nuovo sito della Ready e invitando a compiere una visita al sito del Lovers Film Festival, Museo nazionale del cinema di Torino, dove per tutta la giornata sarà possibile vedere gratuitamente film a tema lgbt e contributi di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo che celebrano l’amore in ogni sua forma, sicuri di poter ripartire nei prossimi mesi con un rinnovato impegno anche sul territorio di Castel San Pietro».

Quest’anno, infatti, l’azione dalla Ready, decisa durante l’ultimo incontro nazionale “Le parole che includono” si sposta online, nel rispetto delle disposizioni di legge dovute alla gestione dell’emergenza Covid19, e si arricchisce della collaborazione con Lovers Film Festival, diretto da Vladimir Luxuria e Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Dalle 9 fino alle 24 del 17 maggio sarà possibile guardare gratuitamente sul sito di Lovers (https://www.loversff.com), e tramite i canali social del festival, film a tematica LGBT; inoltre, testimonianze di molti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo che, attraverso dei video-contributi inediti, celebreranno l’amore in tutte le sue forme.

Nella stessa giornata, infine, è previsto il lancio del nuovo sito della RE.A.DY (www.reteready.org): uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi. Al suo debutto anche il nuovo logo della rete, realizzato dalla Regione Toscana.

La Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia (o IDAHOBIT, acronimo di International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia) è stata riconosciuta dall’Unione Europea con la Risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007. Si tiene nella data del 17 maggio, ricorrenza della rimozione dell’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, avvenuta nel 1990.

Comune di Parma: Il 17 maggio ricorre IDAHOTB la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia.

Come ogni 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro omo-, lesbo-, trans- e bifobia, la RE.A.DY – la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere – organizza una campagna nazionale di sensibilizzazione e contrasto alle discriminazioni basate su genere e orientamento sessuale.

Il Comune di Parma fa parte delle rete RE.A.DY dal 2013 e ha promosso un tavolo di lavoro con le associazioni LBGT di Parma: tutti gli anni, il mese di maggio è dedicato a promuovere iniziative di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omobitransfobia con mostre, incontri, presentazioni di libri, approfondimenti, corsi di formazione, spettacoli, proiezioni di film. Per quest’anno, il Comune di Parma era impegnato, insieme al Comitato ParmaPride2020, nell’organizzazione del ParmaPride rimandato all’anno prossimo. “Il nostro lavoro continua” afferma Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e Diritti dei cittadini “sempre nella convizione della necessità di promuovere una coscienza civile che riconosca l’identità sessuale e culturale di uomini e donne, e la loro libertà di scelta sia negli ambienti familiari sia in quelli sociali e politici. Anche la Legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere approvata lo scorso anno dalla Regione Emilia-Romagna ci conforta in questo percorso. Quest’anno promuoviamo le iniziative della Rete RE.A.DY di cui il Comune fa parte”.

Nel rispetto delle disposizioni di legge dovute alla gestione dell’emergenza Covid19, l’azione decisa durante l’ultimo incontro nazionale “Le parole che includono” si sposta online e si arricchisce della collaborazione con Lovers Film Festival, diretto da Vladimir Luxuria e Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Dalle 9 fino alle 24 del 17 maggio sarà possibile vedere gratuitamente sul sito di Lovers (https://www.loversff.com), e tramite i canali social del festival, film a tematica LGBT; inoltre, testimonianze di molti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo che, attraverso dei video-contributi inediti, celebreranno l’amore in tutte le sue forme.

Nella stessa giornata, infine, è previsto il lancio del nuovo sito della RE.A.DY (www.reteready.org): uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi. Al suo debutto anche il nuovo logo della rete, realizzato dalla Regione Toscana.

Comune di Torino: Il 17 maggio ricorre IDAHOTB, la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia

Come ogni 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro omo-, lesbo-, trans- e bifobia, la RE.A.DY – la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere – organizza una campagna nazionale di sensibilizzazione e contrasto alle discriminazioni basate su genere e orientamento sessuale.

Quest’anno, nel rispetto delle disposizioni di legge dovute alla gestione dell’emergenza Covid19, l’azione decisa durante l’ultimo incontro nazionale “Le parole che includono” si sposta online e si arricchisce della collaborazione con Lovers Film Festival, diretto da Vladimir Luxuria e Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Dalle 9 fino alle 24 del 17 maggio sarà possibile guardare gratuitamente sul sito di Lovers (https://www.loversff.com), e tramite i canali social del festival, film a tematica LGBT; inoltre, testimonianze di molti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo che, attraverso dei video-contributi inediti, celebreranno l’amore in tutte le sue forme.

Nella stessa giornata, infine, è previsto il lancio del nuovo sito della RE.A.DY (www.reteready.org): uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi. Al suo debutto anche il nuovo logo della rete, realizzato dalla Regione Toscana.

“I movimenti femministi e transfemministi ci hanno insegnato che violenza e discriminazione non sono specifica emergenza, bensì orribile quotidianità; altrettanto quotidiana, prioritaria e non emergenziale, dev’essere l’azione di contrasto a queste violazioni dei diritti umani. È questo lo spirito che anima la Rete READY fin dalla sua nascita e che verrà tradotta nel nuovo sito, canale di
informazione a disposizione di tutte le amministrazioni locali che vorranno aderire e/o adottare le buone pratiche che verranno messe in rete”, dichiara Marco Giusta, assessore ai Diritti della Città di Torino, il cui Ufficio LGBTI è Segreteria Nazionale della READY. “Ed è questa filosofia che dovrebbe seguire il parlamento nell’adottare, finalmente, una legge nazionale per il contrasto alle discriminazioni e violenze di natura omolesbobitransfobico”.

Comune di Torino: Concluso l’Incontro Annuale di Monte San Savino

Venerdì 11 Ottobre, simbolica data del Coming Out Day, RE.A.DY, la rete di Comuni, Province e Regioni antidiscriminazioni LGBT, ha concluso il proprio Incontro Annuale a Monte San Savino, in provincia di Arezzo, con un messaggio di speranza. Una campagna nazionale sul tema “Love Speech, i discorsi del rispetto e dell’inclusione” è stata la proposta più votata dai partner per la realizzazione dell’iniziativa congiunta della RE.A.DY in occasione del prossimo 17 maggio 2020, Giornata internazionale contro l’omotransfobia.
Scelta anche la sede per il prossimo Incontro Annuale della rete: sarà Napoli ad ospitare nel 2020 i partner RE.A.DY da tutta Italia. La candidatura congiunta del Comune e della Città Metropolitana di Napoli è risultata la più votata; al secondo posto, sempre in Campania, il Comune di Giugliano. Per la RE.A.DY, si tratta di un ritorno nel sud Italia, a tredici anni di distanza dall’Incontro Annuale di Siracusa nel 2007.
Il Comune di Monte San Savino, partner RE.A.DY da lungo tempo impegnato sulle tematiche antidiscriminatorie LGBT, ha organizzato con professionalità ed entusiasmo un evento di portata nazionale, grazie alla Sindaca, Margherita Gilda Scarpellini, all’Assessora alle Pari Opportunità, Erica Rampini e a tutti gli Uffici dell’Amministrazione, sostenuti sia dalla collaborazione interistituzionale con la Regione Toscana –presente la Vice Presidente Monica Barni-, con la Provincia di Arezzo –presente la Presidente Silvia Chiassai Martini- e con la Città di Torino, Segreteria nazionale della rete, rappresentata dal responsabile, l’Assessore ai Diritti, Marco Alessandro Giusta. Positiva la partecipazione di Enti, Istituzioni, Associazioni nazionali e locali e il coinvolgimento di tutta la comunità del Comune aretino.
Due intense giornate di lavori hanno visto rappresentanti politiche/i e amministrative/i da tutta Italia impegnat@ nello scambio di informazioni e buone pratiche sia tra Enti Pubblici sia tra questi e le Associazioni presenti. I temi principali affrontati sono stati quelli della scuola, della formazione del personale delle PA, dello sport, di spazi gender free, di servizi Lgbt friendly, del lavoro in rete.
L’evento pubblico è stato dedicato al tema dei discorsi dell’odio, quelli che colpiscono, ferendo le persone nella propria identità, sia nei luoghi fisici sia negli spazi virtuali dei social. Relatrici e relatori espert@ hanno analizzato la tematica dal punto di vista sociologico e normativo, fornendo, attraverso progetti specifici ed esperienze realizzate, gli spunti per una contronarrazione positiva delle differenze e della loro ricchezza. Dopo i saluti istituzionali, sono intervenut@ la docente Eleonora Pinzuti, l’avv. Michele Poté per Rete Lenford-Avvocatura per i Diritti LGBTI, il Segretario nazionale Gabriele Piazzoni e Rossella Lacedra per Arcigay nazionale, Alessia Giannoni e Chiara Pagni per l’associazione Cospe.
La RE.A.DY conta oggi 155 partner, con 12 Enti Pubblici in più rispetto al 2018. Cresce, quindi, il trend positivo delle adesioni alla RE.A.DY, i cui partner più attivi si impegnano a progettare servizi che riflettono le complessità esistenti nel tessuto sociale, portando, nei vari campi di attività pubblica, l’attenzione alle tematiche LGBT, anche in intersezione con gli altri assi di discriminazione, come genere, disabilità, origine etnica, età, condizioni personali e sociali.