Panchine, luoghi simbolo, asfalto, tutti pronti a prendere colore e a testimoniare un impegno forte, quello a dire no a ogni forma di discriminazione. Lunedì 17 maggio, alle ore 11, le amministrazioni degli undici Comuni dell’Empolese Valdelsa scenderanno in campo, in contemporanea, per sensibilizzare sui temi affrontati nel ddl Zan e ribadire l’importanza di condannare discriminazione e violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.

I sindaci, nelle settimane scorse, hanno approvato nel corso della giunta dell’Unione un atto per celebrare il 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, una data centrale anche nel disegno di legge contro l’omotransfobia, con relatore il deputato Pd, Alessandro Zan il cui testo richiama l’attenzione sulla necessità di provvedimenti normativi che vadano a tutelare i diritti delle persone omosessuali, delle donne e dei disabili e che difendano questi soggetti dai reati cosiddetti d’odio. Adesso, quell’atto è pronto a divenire azione concreta così da lasciare in ogni comune un segno di questa volontà e da promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione, nonché del contrasto dei pregiudizi e delle discriminazioni, nella vita quotidiana di ogni comunità.

LE INIZIATIVE

  • Comune di Fucecchio: murale realizzato sulla facciata di Casa Banti, in piazza La Vergine e campagna di sensibilizzazione con lo slogan “Qui non c’è posto per parole d’odio” accanto ad alcuni monumenti simbolo tra cui Eloisa, la celebre scultura in marmo bianco realizzata da Arturo Carmassi e situata a Parco Corsini
  • Comune di Capraia e Limite: cartelli con i colori della bandiera arcobaleno posizionati in piazza Cesare Battisti a Limite sull’Arno e in via Allende nella frazione di Capraia
  • Comune di Castelfiorentino: il parco urbano “Gino Bartali” ospiterà una panchina color arcobaleno
  • Comune di Certaldo: una panchina colorata sarà collocata vicino alle panchine del ‘no alla violenza’ in viale Matteotti e un ‘tappeto’ con i colori della bandiera arcobaleno sarà realizzato nella zona pedonale di via 2 Giugno
  • Comune di Montelupo Fiorentino: panchina colorata in via Marconi
  • Comune di Cerreto Guidi: panchine colorate in in piazza Saint Marcel nel capoluogo, in via del Ponte nella frazione di Stabbia, in piazza Tofanelli nella frazione di Lazzeretto e in via Bellini nella frazione di Bassa
  • Comune di Empoli: panchina dipinta dagli ospiti della Rems nella frazione del Pozzale
  • Comune di Montespertoli: panchina colorata nel Parco Urbano
  • Comune di Gambassi Terme: panchina colorata in via Galilei
  • Comune di Vinci: i colori della bandiera arcobaleno illumineranno il castello dei Conti Guidi e un manifesto di condanna dell’omofobia, la bifobia e la transfobia sarà sistemato all’entrata del Comune nella sede di Vinci e in quella di Spicchio-Sovigliana
  • Comune di Montaione: panchina color arcobaleno nel parco pubblico della terrazza del Belvedere

“Tutti uniti nel condannare ogni forma di intolleranza, il messaggio centrale del progetto vuole essere questo – sottolinea il sindaco Cucini – E’ importante ribadire e sensibilizzare su valori come rispetto e inclusione e crediamo che una iniziativa di area possa aiutare ad accendere l’attenzione su di essi. L’idea poi di realizzare un ‘luogo simbolo’ permanente per dire no alle discriminazioni in ogni comune vuole rendere questo messaggio ancor più centrale e quotidiano: è fondamentale tutelare i diritti di tutti, non è accettabile che uomini e donne di ogni età o persone con disabilità siano oggetto di aggressioni che, se anche verbali, rappresentano un atto di violenza”.

14 maggio 2021

Recommended Posts