Il 17 maggio, Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia, è una data fondamentale per le
persone LGBT e per le Istituzioni che si impegnano a tutelare e promuovere i Diritti di ogni essere umano. E’
la data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la World Health Organization, nel 1990, ha cancellato
l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, riconoscendola come una variante naturale del
comportamento sessuale umano. Una Giornata internazionale riconosciuta e celebrata da Associazioni
impegnate sui Diritti Umani e dalle Istituzioni internazionali e nazionali. Una data riconosciuta e celebrata
dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite e dalle loro Istituzioni.
In occasione del prossimo 17 maggio, la Consulta delle Pari Opportunità aderisce, come ogni anno,
all’iniziativa congiunta dei partner della Rete RE.A.DY (Rete nazionale delle Regioni e degli Enti Locali per
prevenire e superare l’omotransfobia), di cui il Comune di Savigliano è partner dal 2011. Quest’anno si
tratterà di una campagna a stampa nazionale per il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali, un tema
molto dibattuto nell’ultimo anno, soprattutto dopo lo stop alle registrazioni e alle trascrizioni dei figli delle
famiglie omogenitoriali. Dal 2018 infatti molti Sindaci avevano provveduto ad effettuare registrazioni e
trascrizioni cercando di colmare un vuoto legislativo e tutelare così tutti i bambini. Durante il mese di
maggio, verranno affissi in giro per la città dei manifesti per i diritti di tutte le famiglie che rimandano,
attraverso un QR Code, ad una pagina che fornisce una breve informazione sulle famiglie omogenitoriali.
Chi sono? Quali diritti per queste famiglie? Qual è la situazione oggi? Quali richieste? Lo stesso contenuto
verrà veicolato anche attraverso le pagine social di Comune e Consulta Pari Opportunità.
Nell’ambito del tema del riconoscimento delle famiglie omogenitoriali e delle genitorialità altre, martedì 14
maggio alle ore 21:00 al Cinema Aurora a Savigliano verrà proiettato il film “Nata per te” del regista Fabio
Mollo. Un film dolce, intimo, delicato, appena sussurrato. La storia (vera) di una paternità fortemente
desiderata. Luca è single, gay, cattolico, dedito al volontariato e con un grande desiderio di paternità. Alba
è una neonata con sindrome di Down che è stata abbandonata in ospedale subito dopo il parto. Mentre la
sua infermiera le dedica ogni tipo di cura, il tribunale di Napoli è alla ricerca di una famiglia che possa
occuparsi di lei. Luca si propone per ottenerne l’affidamento, ma è single ed è omosessuale. Ad aiutarlo ci
penserà un’avvocata agguerrita, esperta tanto di legge quanto di umanità.
Sempre nell’ambito del tema del riconoscimento delle famiglie omogenitoriali, proposto per quest’anno
come tema di lavoro dalla rete Ready, la CPO ha organizzato, con i rappresentanti delle tre associazioni
nazionali Famiglie Arcobaleno, Rete Genitori Rainbow e Rete Lenford (Avvocatura per i diritti LGBTI), una
serata, aperta a tutta la popolazione, per informare e far conoscere la realtà che vivono le famiglie
omogenitoriali con figli nati all’interno della coppia e quelle con figli nati da precedenti relazioni
eterosessuali di una/uno dei componenti della coppia.
Venerdì 17 maggio alle ore 21:00, presso il Centro Culturale di Piazza Nizza a Savigliano, si terrà dunque
l’evento “Le famiglie omogenitoriali: a che punto siamo sulla strada per i diritti? Una serata per conoscerle.
Con Rete Genitori Rainbow, Famiglie Arcobaleno e Rete Lenford Avvocatura per i diritti LGBTI.”

La Consulta per le Pari Opportunità.

13 maggio 2024

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