Il 17 maggio si celebra la Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia, per
ricordare il 17 maggio 1990, la data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha
cancellato l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.
La Giornata è stata riconosciuta e fatta propria dall’Unione Europea con la Risoluzione del
Parlamento Europeo n. P6_TA(2007)0167 del 26 aprile 2007, che ha indetto il 17 maggio di ogni
anno, nel territorio di tutti gli stati membri dell’Unione, la Giornata internazionale contro
l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia.
Dal 1990 ad oggi, le persone LGBTQIA+ hanno ottenuto parecchie conquiste in molti paesi
del mondo, tra cui l’Italia, grazie all’impegno di associazioni e movimenti che sono riusciti a
mettere in moto anche le istituzioni. Ma c’è ancora molto da fare contro
l’omolesbobitransfobia nella società, nella cultura, nella politica, dove alla maggiore
visibilità delle persone LGBTQIA+ reagiscono nuove forme di bullismo e di intolleranza
organizzata.
Lo scorso ottobre il Comune di Verona – con Deliberazione di Consiglio n. 54/2022 – ha
aderito a RE.A.DY, la Rete nazionale di Comuni, Province, Regioni e Organismi di Parità
impegnati nel superare le discriminazioni per orientamento sessuale e parità di genere.
Quest’anno per la prima volta, riconoscendo il lavoro svolto sul territorio veronese per
decenni da associazioni e gruppi LGBTQIA+ e l’importanza dei servizi che questi erogano alla
cittadinanza, l’Assessorato alle Pari Opportunità promuove un programma congiunto di
iniziative dal titolo “Contrastiamo il bullismo, un obiettivo Comune”. Il tema, deciso dal
coordinamento della rete RE.A.DY, sarà per l’appunto il contrasto al bullismo
omolesbobitransfobico.
Sono circa una decina le iniziative che compongono il programma della manifestazione per
la Giornata del 17 maggio e vedono coinvolte, oltre al Comune, l’Università di Verona con il
Centro di ricerca PoliTeSse, il Circolo Pink, Pianeta Milk, SATPink, Famiglie Arcobaleno,
Agedo, Eimi, UDU Unione degli Studenti Universitari e la Rete Studenti Medi: una rete
territoriale attiva nel promuovere un calendario di eventi che intende portare avanti
un’azione di sensibilizzazione culturale, sociale ed educativa per l’affermazione e il
riconoscimento della parità dei diritti tra i generi e gli orientamenti sessuali.

Lunedì 22 maggio, alle ore 17, alla Biblioteca Civica (sala Nervi), l’Assessorato alle Pari
Opportunità del Comune di Verona invita a una tavola rotonda dal titolo “Confronto e
scambio di buone pratiche sul contrasto alle discriminazioni sull’identità di genere e
orientamento sessuale”. L’assessore Jacopo Buffolo dialogherà con Jacopo Rosatelli e
Annalisa Rabitti, assessori alle Pari Opportunità dei Comuni di Torino e Reggio Emilia, sulle
esperienze concrete di ENTI LOCALI che negli anni hanno costruito percorsi di
riconoscimento e inclusione alle persone LGBTQIA+, con alla base un concetto di
cittadinanza che fonda le radici nel più generale principio del rispetto dei diritti umani.
17 maggio 2023

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