Come ogni 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro omofobia, lesbofobia, transfobia e bifobia, la RE.A.DY – la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere – organizza una campagna nazionale di sensibilizzazione e contrasto alle discriminazioni basate su genere e orientamento sessuale.
Quest’anno, nel rispetto delle disposizioni di legge dovute alla gestione dell’emergenza Covid19, l’azione decisa durante l’ultimo incontro nazionale “Le parole che includono” si sposta online e si arricchisce della collaborazione con Lovers Film Festival, diretto da Vladimir Luxuria e Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Dalle 9 fino alle 24 del 17 maggio sarà possibile guardare gratuitamente sul sito di Lovers (https://www.loversff.com), e tramite i canali social del festival, film a tematica LGBT; inoltre, testimonianze di molti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo che, attraverso dei video-contributi inediti, celebreranno l’amore in tutte le sue forme.
Nella stessa giornata, infine, è previsto il lancio del nuovo sito della RE.A.DY (www.reteready.org) : uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi.
Al suo debutto anche il nuovo logo della rete, realizzato dalla Regione Toscana.
“Nei momenti di crisi è fondamentale tenere alta l’attenzione sulla garanzia e la difesa dei diritti, perché più forte è il rischio che si acuiscano le diseguaglianze e si generino discriminazioni. Per questo anche se oggi non possiamo stare vicino e scendere in piazza per dare voce anche attraverso i nostri corpi alla battaglia quotidiana per i diritti di tutte e tutti, è importante ricordare e vivere questa giornata e pertanto ci uniamo alla città di Torino e alle tante altre città che come Padova costituiscono la rete READY, anche nel sostenere l’urgenza di una legge nazionale per il contrasto alle discriminazioni e violenze di natura
omolesbobitransfobico”.