Città Metropolitana di Napoli – 17 maggio 2022, Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia.

In occasione del 17 maggio 2022, Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia (indicata anche con la sigla #IDAHOTB International Day against homophobia, transphobia and biphobia), la Città Metropolitana di Napoli, partner della RE.A.DY, aderisce alla campagna di comunicazione per il contrasto all’hate speech, con particolare attenzione ai giovani e al mondo della scuola.

Nel nostro Paese il discorso d’odio è sempre più presente, anche e soprattutto in ambito scolastico; il fenomeno è spesso trascurato, se non a volte minimizzato, senza tenere conto degli effetti devastanti che esso può avere sulla vita di relazione delle persone, soprattutto se giovani e/o socialmente più vulnerabili.

Il linguaggio d’odio indirizzato contro gli studenti LGBT+ (o percepiti o presunti tali) concretizza un particolare aspetto di bullismo, che tende a deridere e denigrare un compagno o una compagna di scuola riguardo all’orientamento sessuale o l’identità di genere, ricorrendo alla violenza verbale, particolarmente attraverso l’uso dei social network.

L’hate speech colpisce i giovani su particolari aspetti della sfera personale, che sono già difficili da gestire durante gli anni dello sviluppo, e determina per chi lo subisce un continuo stato di stress, che genera ansia, depressione e, nei casi più gravi, finanche tentativi di suicidio.
La tolleranza di un linguaggio basato sulla discriminazione è un fenomeno però che si riflette inevitabilmente sull’intera società. Esso determina infatti un peggioramento dei rapporti tra le persone, che, assuefatte ad un clima tossico, diventano progressivamente più insensibili rispetto ai bisogni dell’altro e meno aperte alla tolleranza ed all’accoglienza.

Il linguaggio d’odio va allora contrastato a tutti i possibili livelli di azione, ed in maniera particolare nelle scuole, che rappresentano il primo e più significativo approccio alla socialità per i più giovani.

Di fronte alla gravità dei dati e degli episodi sempre più spesso oggetto di cronaca, la Città Metropolitana di Napoli ha accolto con responsabilità l’invito della RE.A.DY (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazionper orientamento sessuale e identità di genere) a partecipare a questa campagna di comunicazione per richiamare l’attenzione dei cittadini su un fenomeno preoccupante, che mette in pericolo la serenità dei nostri giovani e rispetto al quale noi adulti abbiamo il dovere di non restare indifferenti” afferma la Consigliera metropolitana, con delega alla Programmazione scolastica ed alle Pari Opportunità, Ilaria Abagnale.

16 maggio 2022

Crema – Giornata contro omofobia, bifobia e transfobia: tutte le azioni del Comune contro le discriminazioni.

Il 17 maggio cade la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia (acronimo internazionale: IDAHOBIT, International Day Against Homophobia, Biphobia, Transphobia), una ricorrenza riconosciuta dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite che si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno, ricordando lo stesso giorno del 1990 nel quale l’omosessualità venne rimossa dalla lista delle malattie mentali nella classificazione pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Una giornata di sensibilizzazione e dibattito pubblico nella quale l’Amministrazione comunale di Crema può dire molto, citando le tante iniziative prese in questi ultimi anni sul fronte della lotta contro la discriminazione e a favore dell’inclusione sociale.

Nella promozione dei diritti e il contrasto alle discriminazioni vanno ricordati: 

  • L’adesione alla rete RE.A.DY (Rete delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) dal 2013 e conseguente partecipazione al convegno nazionale della rete, insieme all’organizzazione di diverse iniziative concordate sul territorio nazionale per sensibilizzare rispetto ai diritti delle persone LGBTQ+.
  • Ogni anno, per la giornata del 17 maggio, presso la Biblioteca Comunale ‘Clara Gallini’ vengono ralizzate mostre bibliografiche contro la discriminazione di genere e le discriminazioni di carattere sessuale.
  • Nel 2018 nella Sala Ricevimenti del Comune è stata presentata alla città la “Guida Arcobaleno”, un quick reference book scritto da psicologi e psicoterapeuti che seguono ragazzi e ragazze LGBTQI + nel loro percorso di crescita personale.
  • L’ospitalità, il 5 maggio 2019, della Festa delle Famiglie Arcobaleno della Lombardia.
  • Nel settembre 2020, la Giunta ha deliberato l’adesione all’iniziativa nazionale della Rete RE.A.DY a sostegno del ddl Zan.
  • Per il 17 maggio 2021, con l’aiuto dei ragazzi e delle ragazze della Consulta dei Giovani, sono state dipinte panchine arcobaleno presso la Biblioteca Comunale ‘Clara Gallini’, il Campo di Marte e i Giardini Margherita Hack. 
  • L’Attivazione dello Sportello antidiscriminazioni presso l’Orientagiovani (giugno 2021).
  • Durante il Festival dei Diritti 2021 si è fatta promotrice dell’incontro “Identità negate. Quando il diritto diventa materia” con tavola rotonda di confronto e scambio intorno al tema della discriminazione.
  • L’Attivazione del corso di formazione “Protocollo Internazionale Diversity & Inclusion” per la promozione del Turismo e della Parità di genere, tenuto da Sonders & Beach Italy s.r.l. con il supporto dell’AITGL, rivolto agli esercenti, agli operatori della filiera turistico-ricettiva e della ristorazione di Crema e del territorio, ai dipendenti comunali e agli operatori dell’Infopoint (nov/dic 2021). 
  • L’Attivazione di un corso di formazione per i dipendenti comunali per la sensibilizzazione sui temi dell’antidiscriminazione e delle differenze di genere (aprile 2022).

Su questo tema il Comune di Crema si è distinto particolarmente anche tramite la sua sindaca, Stefania Bonaldi, con i riconoscimenti del secondo genitore nelle famiglie con coppie omosessuali: a Crema ne sono stati firmati oltre una cinquantina (inclusi quelli programmati entro fine mandato). Decisione che ha contrassegnato questo impegno dell’Amministrazione, apprezzata anche a livello regionale e nazionale, in coerenza con l’orientamento alla promozione dei diritti di ciascuno, “nella piena consapevolezza”,  ha spiegato la sindaca nell’ultimo consiglio comunale durante la presentazione del Bilancio sociale di mandato, “che la coperta dei diritti o è infinita o non esiste, o copre tutti, o non copre nessuno; di qui sono venute alcune scelte conseguenti”.

I progressi non sono equi, le mentalità evolvono lentamente e la discriminazione contro le persone di differente orientamento e identità è più pesante di quanto siamo disposti ad ammettere“, spiega l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Crema, Emanuela Nichetti. “La nostra Amministrazione ha perseguito in tutti i modi possibili l’obiettivo dell’estensione dei diritti e del contrasto a tutti i tipi di discriminazioni, tra cui quelle per orientamento sessuale e identità di genere. Favorendo iniziative volte a creare un clima sociale di rispetto e di confronto libero da pregiudizi, si è distinta a livello nazionale dimostrando in varie circostanze, e con scelte non sempre popolari, di essere nei fatti una Città dei Diritti, dove trovano piena cittadinanza i diritti delle persone. Il nostro mandato è in scadenza, ma mi auguro che chi amministrerà in futuro Crema non abbia intenzione di fare passi indietro in questo fondamentale e necessario percorso di estensione dei diritti, che è un percorso di civiltà”.

Già nel mio programma di mandato del 2012 dichiaravo che ‘I diritti, anzi la continua espansione di essi, rappresentano la logica conseguenza di una visione solidale della convivenza civile’, commenta la sindaca di Crema, Stefania Bonaldi. ‘Dove i cittadini sentono di essere fuori dall’ombrello dei diritti, dove troppi individui si sentono  esclusi dalla tavola del bene comune, lì aumenterà il livello di indolenza sociale, quella ribellione sottile, nascosta, che spinge gli esclusi a remare contro, che induce chi non si sente rappresentato a limitare lo sforzo di partecipazione. Dove ci sono più diritti, dove c’è maggiore sforzo di interpretare più sensibilità specifiche, dove ogni cittadino si sente chiamato per nome e riconosciuto nei propri sentimenti, ebbene il livello di benessere collettivo non può che crescere’. Confermo esattamente quell’orientamento e quella sensibilità, ai quali siamo stati fedeli in questi anni, ogni volta che si trattava di tutelare i diritti, da quello di pregare il proprio Dio, quale che fosse, a quello dei richiedenti asilo di avere iscrizione anagrafica, a quello dei figli delle famiglie arcobaleno di vedere riconosciuto dalla legge il legame con le due persone che li hanno voluti al mondo. Promuovere i diritti significa promuovere inclusione,  pace e libertà”.

17 maggio 2022

Settimo Torinese – LA GIORNATA CONTRO L’OMOFOBIA.

Oggi è il 17 maggio, la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Il Comune di Settimo ha organizzato una serie di appuntamenti per sensibilizzare tutti, in particolare gli studenti, sull’importanza di rispettare le persone a prescindere dalla loro appartenenza di genere o di provenienza. Gli incontri nascono in collaborazione con le scuole superiori, Fondazione ECM, Fondazione comunità solidale onlus, i Quokkattivi, l’associazione Quore e Tohousing.
Inoltre, il Comune aderisce alla campagna social #blocca l’odio, condividi il rispetto” promossa da Ready, la Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazione.
«Spetta alle istituzioni rimuovere gli ostacoli che impediscono a molte persone di godere dei propri diritti, a partire dalla libertà di affrontare scelte individuali senza venire per questo discriminate o peggio subire abusi o violenza – interviene l’assessora alle pari opportunità Alessandra Girard -Per noi è importante soprattutto aprire un dialogo su come promuovere una società più inclusiva, anche a a partire dal linguaggio, un nodo delicato sui cui c’è un ampio dibattito.Lo facciamo con spirito di confronto, consapevoli che i cambiamenti culturali vanno affrontati prima di tutto con il dialogo. Si possono avere idee diverse, ma la lotta per i diritti e per la libertà di vedersi riconosciuti e rappresentati per ciò che noi ci sentiamo, senza pregiudizi, dovrebbe accomunarci tutti».
Se vuoi, vai sulla pagina dei @Quokkattivi e partecipa alla challenge social condividendo sui tuoi profili la tua personale versione del reel che trovi qui: https://www.instagram.com/stories/quokkattivi/2839926311471556466/È un modo in più per supportare questa campagna di rispetto e inclusione.

17 maggio 2022

Calenzano – Giornata contro l’omotransfobia, i lavori delle scuole

La giornata mondiale contro l’omotransfobia celebrata attraverso i lavori dell’Istituto Comprensivo di Calenzano.

Nella giornata di oggi sono stati diffusi sui canali social del Comune gli elaborati delle classi della scuola secondaria di primo grado di Calenzano.

“Oltre alla campagna promossa insieme agli altri comuni della rete Re.A.Dy – ha commentato l’assessore alle pari opportunità -, abbiamo diffuso oggi il risultato del progetto svolto dall’Istituto Comprensivo in collaborazione con l’amministrazione. Ringraziamo insegnanti e studenti per questi lavori che, oltre che ben fatti, esprimono concetti ben compresi dalle giovani generazioni, che possono così inviare un messaggio di rispetto a tutta la comunità”.La giornata internazionale contro l’omotransfobia del 17 maggio, è una data ricordata dalle Istituzioni nazionali e riconosciuta dall’Unione Europea e dall’ONU.
“Partendo dallo slogan ‘Basta odio, condividi il rispetto’ – ha commentato la dirigente dell’Istituto Comprensivo – docenti e ragazzi hanno intrapreso un percorso di attività e confronto, confluito nell’elaborazione di manifesti, video e slogan che mostrano l’impegno a contrastare forme di omofobia e transfobia. Si ringraziano per il loro prezioso contributo al progetto le classi 2C, 2D, 2E, 2F e 3E”.

17 maggio 2022

Messina – Giornata internazionale contro omofobia, lesbofobia, transfobia e bifobia: Palazzo Zanca illuminato con i colori dell’arcobaleno

Messina dice “no” all’omofobia e lo manifesta illuminando Palazzo Zanca con i colori dell’arcobaleno. Ieri sera, infatti, in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia, le sei tonalità hanno abbagliato la bellezza architettonica del Palazzo Municipale quale gesto simbolico dell’adesione del Comune di Messina, che anche quest’anno ha aderito, in qualità di partner, alla campagna di comunicazione promossa dalla Rete Re.a.dy con il claim “Blocca l’odio, condividi il rispetto”.  “Ho accolto con piacere la richiesta di illuminare di luce arcobaleno il Palazzo Municipale – ha evidenziato il Commissario Straordinario Leonardo Santoro – perché auspico possa rappresentare l’occasione per veicolare un messaggio chiaro volto a promuovere iniziative di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omofobia in tutte le sue forme. Ritengo importante l’azione delle istituzioni a supporto di queste ricorrenze al fine di attivare sul piano locale politiche che sappiano contrastare le discriminazioni nei confronti della comunità LGBTI, contribuendo a creare un clima sociale di rispetto e di confronto libero da barriere e pregiudizi per diffondere i principi della tolleranza e del rispetto verso ogni individuo in quanto tale. Sono questi – ha concluso Santoro – i valori morali su cui si fonda la stessa convivenza democratica”.

18 maggio 2022

Regione Toscana – Giornata contro discriminazioni. Nardini: “Tutte e tutti meritano stessi diritti e dignità”.

In occasione del 17 maggio (Idahobit), il messaggio dell’assessora alle pari opportunità che oggi partecipa ad alcune iniziative e ricorda l’impegno della Regione per l’uguaglianza delle persone Lgbtqia+

“Chi amministra e rappresenta all’interno delle istituzioni una comunità, a tutti livelli, deve rappresentare tutte le cittadini e tutti i cittadini, perchè non ci sono cittadine e cittadini di serie A e di serie B, tutte e tutti meritano gli stessi diritti e la stessa dignità”. È il messaggio che l’assessora regionale alle pari opportunità Alessandra Nardini, nella Giornata internazionale contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, lancia da Fucecchio, dove questa mattina ha partecipato, insieme alla vicesindaca Emma Donnini e alla dirigente scolastica dell’Istituto A. Checchi, a un incontro con studentesse e studenti, dove la professoressa Andrea Perinetti ha raccontato la sua esperienza di transizione.

L’assessora, davanti a ragazze e ragazzi, ha espresso l’auspicio che “questo 17 maggio sia l’ultimo a essere celebrato senza una legge contro discriminazioni  e violenze e che il nostro Paese finalmente compia questo passo in avanti fondamentale e necessario”. “Siamo in ritardo – ha sottolineato l’assessora -, mentre ancora oggi ci sono ragazze e ragazzi che hanno paura di camminare per strada con la propria compagna e il proprio compagno, paura nel tenersi per mano, paura di discriminazioni, violenze e  aggressioni  che ancora accadono. E questo non è accettabile. Così come non è accettabile essere discriminati sul posto di lavoro, all’interno dei luoghi dove si cresce e ci si forma, in ogni ambito e momento della vita quotidiana”. 

La Giornata del 17 maggio (o Idahobit, acronimo di International day against homophobia, biphobia, transphobia) è anche l’occasione per fare il punto sull’impegno della Regione per i diritti delle persone Lgbtqia+. 

L’assessora Nardini ricorda innanzitutto il ruolo di coordinamento e promozione all’interno del territorio regionale dellaToscana nella Re.a.dy, la Rete nazionale delle Regioni e degli Enti Locali. “Dall’inizio della legislatura – spiega – le pubbliche amministrazioni toscane aderenti alla rete sono triplicate. Oggi sono 92. A favore di queste realtà abbiamo stanziato, come lo scorso anno, 100mila euro”. “Nella giornata di oggi – aggiunge – abbiamo invitato le pubbliche amministrazioni toscane aderenti alla rete ad utilizzare il claim promosso dal livello nazionale: ‘Blocca l’odio, condividi il rispetto’, utilizzando una grafica allestita appositamente da noi, dagli uffici regionali”.

Nardini passa poi a menzionare i lavori del tavolo permanente con le associazioni Lgbtqia+, che ha già avuto modo di iniziare a confrontarsi su vari temi tra cui la necessità di semplificare l’attivazione della la “carriera alias” nelle Università, ovvero la possibilità di utilizzare un nome diverso rispetto a quello anagrafico, ed ha in calendario un incontro a giugno con l’assessore Bezzini, per un confronto sul diritto alla salute. 

“E’ molto bello e significativo riscontrare come dalle iniziative organizzate in giro per la Toscana in questa giornata emerga una sensibilità diffusa per l’uguaglianza, contro ogni forma di violenza e discriminazione”, prosegue Nardini, che conclude richiamando l’impegno all’attuazione della legge regionale contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere: “Siamo stati la prima Regione italiana a dotarci di una legge in materia. Non basta: vogliamo impegnarci a farla vivere, a darle gambe”.

Nel corso del pomeriggio Nardini parteciperà ad altri due appuntamenti organizzati in occasione di questo 17 maggio. Sarà a Firenze, alle 18.30, al Corner delle pari opportunità nel parco del San Donato a Novoli, dove il Comitato inter-ordinistico “Insiemeperleprofessioni” ha invitato ad un “momento di riflessione contro omofobia, bifobia e transfobia”. Subito dopo, alle 19.30, sempre dal Parco di San Donato, prenderà parte a “Stiaccia il pregiudizio”, la passeggiata sui tacchi contro le le discriminazioni, manifestazione organizzata da Arcigay Firenze con il Patrocinio della Regione Toscana, che si snoderà su via di Novoli.

17 maggio 2022

Bolzano – 17 maggio 2022 – Tutte le iniziative in occasione della Giornata Mondiale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia.

La Città di Bolzano aderisce alla  “Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia”, finalizzata a promuovere e coordinare eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omofobia, della lesbofobia, della bifobia e della transfobia in tutte le sue forme e in tutti i Paesi del mondo.

Le iniziative per il 2022:

  • 17-05-2022: collocazione di una panchina arcobaleno in piazza Municipio a Bolzano come simbolo della mobilitazione contro chi avversa, discrimina o usa forme di violenza nei riguardi delle persone LGBTI+
  • 17-05-2022: diffusione sui social media del Comune di un poster a contrasto dell’hate speech, ideato in collaborazione con la Provincia di Bolzano, partner della Rete RE.A.DY
  • 06-05-2022: presentazione del libro Queer : storia culturale della comunità LGBT+ in presenza dell’autrice  Maya De Leo presso la Biblioteca Civica di Bolzano; l’evento organizzato dall’Ufficio Biblioteche del Comune di Bolzano in collaborazione con  l’Associazione Centaurus Arcigay di Bolzano

10 maggio 2022

Il Comune di Ferrara aderisce alla Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia che si celebra il 17 maggio.

L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato alle Pari Opportunità, aderisce alla Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che ricorre il 17 maggio, e si fa parte attiva nella promozione di una cultura di rispetto e della libertà di essere.

Per l’occasione, sul sito istituzionale del Comune vengono pubblicati il banner virtuale e il video della campagna di sensibilizzazione contenenti il messaggio “Ferrara promuove la libertà di essere” per ribadire ancora una volta come sia importante il rispetto dei diritti e delle libertà  fondamentali di tutte le persone.

:: Guarda il video sul canale YouTube del Comune di Ferrara

Reggio Emilia – 17 maggio – Giornata mondiale contro l’omotransfobia: lo slogan 2022 è “Blocca l’odio condividi il rispetto”.

Martedì 17 maggio ricorre la Giornata mondiale contro l’omotransfobia, istituita per ricordare la data del 17 maggio 1990, quando l’Oms ha eliminato l’omosessualità dall’elenco dei disturbi mentali e l’ha definita variante naturale del comportamento umano. Ogni anno, in tutto il mondo, si celebra questa ricorrenza per promuovere l’eguaglianza delle persone lgbti.

Il Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l’associazione Arcigay Gioconda, lo Spazio Gerra e il Tavolo interistituzionale per il contrasto all’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone Lgbt – composto da Comune e Provincia di Reggio Emilia, Tribunale, Procura della Repubblica, Istituti Penali di Reggio Emilia C.C.C.R., Questura di Reggio Emilia, Arma dei carabinieri di Reggio Emilia, Azienda Unità Sanitaria Locale Ircs, Università di Modena e Reggio Emilia, Ufficio Scolastico, Istituzioni Scuole e Nidi d’infanzia, Fondazione per lo sport, Fondazione Mondinsieme, Associazione Arcigay Gioconda – promuove una serie di iniziative e appuntamenti per sensibilizzare la cittadinanza e promuovere l’inclusione delle persone Lgbti+ in un’ottica di contrasto alle discriminazioni e di promozione delle pari opportunità. Tra questi una campagna di sensibilizzazione, uno spettacolo sotto forma di esperienza attiva, “Arcobaleno oppresso” e la presentazione del libro “Ovunque. Esplorazioni cromatiche nel mondo queer”.

La campagna di sensibilizzazione 

A partire dal claim (slogan) “Blocca l’odio. Condividi il rispetto”, condiviso con gli enti locali che aderiscono alla Rete nazionale Ready, è stata realizzata una campagna di comunicazione multisoggetto dedicata alla sensibilizzazione su omofobia, lesbofobia, transfobia, afobia e bifobia che colorerà la città sotto forma di poster e cartoline. Al cartaceo è affiancata una campagna social con gli stessi slogan e stile grafico in cui sono presenti alcuni dati statistici delle discriminazioni che le persone Lgbti+ subiscono.

Esperienza interattiva “Arcobaleno oppresso”

Martedì 17 maggio, alle ore 21 agli Orti di Santa Chiara – Spazio Gerra, è in programma un’esperienza di teatro interattivo nell’ambito del progetto ‘L’Arcobaleno Oppresso’, sulle discriminazioni e gli stereotipi su orientamenti sessuali e identità di genere minoritari nelle piazze emiliane. L’obiettivo principale è quello di favorire il rispetto per una cultura plurale delle diversità e della non discriminazione, anche in relazione all’orientamento sessuale e all’identità di genere e di promuovere il tema della parità uomo-donna e le pari opportunità. Il progetto si propone di costruire spettacoli teatrali interattivi con il pubblico basati sul metodo del “Teatro dell’oppresso” di Augusto Boal, per analizzare e sollecitare riflessioni e empatia rispetto alla situazione di discriminazione quotidiana vissuta dalle persone Lgbti+, partendo da una raccolta di storie reali emerse nel corso di focus group specifici organizzati all’interno della comunità Lgbti+ reggiana.
La modalità interattiva di piazza permette di intercettare un pubblico che normalmente fatica a interagire con questi argomenti, affrontandoli a partire da situazioni empatiche, offrendo una possibilità di percezione della complessità dei rapporti umani oltre gli slogan o le notizie di cronaca, accogliendo il dialogo e il confronto in maniera propositiva e non giudicante. Questo offrirà anche la possibilità di affrontare un argomento sentito come difficile in quelle famiglie dove la tematica non viene affrontata, promuovendo situazioni di distensione e accoglienza rispetto a possibili coming out di persone Lgbti+, specialmente giovani. L’iniziativa è promossa da associazione Arcigay Gioconda, Cooperativa Giolli con il supporto della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, a ingresso libero.

Gli appuntamenti correlati 

Venerdì 20 maggio (ore 19-20.30) agli Orti di Santa Chiara – Spazio Gerra, è in programma l’appuntamento ‘May be queer – dragshow nel parco’ a cura di Maîtresse organizzato da Arcigay Gioconda in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia. L’iniziativa è promossa e col sostegno di Coop alleanza 3.0. 

Venerdì 20 maggio, alle ore 18 presso gli Orti di Santa Chiara – Spazio Gerra, gli autori Barbara Orlandini e Gianluca Sturmann presenteranno il libro “Ovunque. Esplorazioni cromatiche del mondo queer”: all’incontro, moderato dal presidente di Arcigay Gioconda Alberto Nicolini, sarà presente un rappresentante istituzionale del Comune di Reggio Emilia. Ovunque, edito da Becco Giallo, è un viaggio, una guida, un diario che racconta il movimento Queer da quando ha mosso i primi passi nella storia ad oggi; è un libro trasversale e si rivolge a ciascuna persona dai 13 anni in poi che vuole scoprire un mondo molto più ricco, sfaccettato e variopinto di quanto si possa immaginare. Iniziativa a cura del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Arcigay Gioconda e col sostegno di Coop alleanza 3.0.

Altre iniziative sul territorio sono previste nel corso della settimana: sabato 14 maggio ore 16, ai Chiostri di San Pietro, si svolge “Il modo per dirlo, possibilità e insidie nel linguaggio”, un pomeriggio di incontro e approfondimento con esperte, artiste e attiviste per ragionare sulle barriere linguistiche e come superarle organizzato da Teatro del Cigno in collaborazione con Humans femminismo, lgbtq+ and more. Domenica 15 maggio ore 16.30 al caffè letterario Binario49 (via Turri 49), è in programma la Merenda arcobaleno, dedicata alle famiglie, con letture, giochi e trucca bimbi a cura di Arcigay Gioconda e Binario49.

Mercoledì 18 maggio, presso il Centro internazionale Loris Malaguzzi, si svolge il convegno aperto al pubblico con iscrizione obbligatoria “Identità transgender e promozione della salute”, evento finale del progetto europeo Switch – supporting wellbeing and integration of transgender victims in care environments with holistic approach – a cura di Ausl Reggio Emilia.

Venerdì 20 maggio, alle ore 22, presso Ghirba – biosteria della Gabella, via Roma ci sarà il concerto della band berlinese post punk noise Nebel 3000.

L’idea di costruire un cartellone unico a disposizione della città che raccogliesse tutte le iniziative è stata promossa dalla Provincia all’interno del Tavolo interistituzionale per il contrasto all’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone Lgbt, confermando l’impegno delle istituzioni che ne fanno parte.

12 maggio 2022

Ravenna – Il 17 maggio si celebra la giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia.

Anche quest’anno il Comune di Ravenna aderisce alla giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia che si celebra il 17 maggio. In questa giornata si vuole ricordare e riaffermare che la paura e l’odio nei confronti delle differenze per orientamento sessuale o identità di genere sono frutto di pregiudizi e di stereotipi e che l’omofobia, la bifobia e la transfobia violano la dignità umana, ledono il principio di eguaglianza e comprimono la libertà e gli affetti delle persone.

Come partner di “Re.a.dy”, la Rete nazionale delle Regioni e degli enti locali impegnati per superare l’omotransfobia, il Comune sarà attivo con l’iniziativa “#stophatespeech”. In particolare, per l’edizione 2022, è prevista una campagna di comunicazione contro i discorsi d’odio che alimentano la divisione e la violenza e la discriminazione subite dalle persone con diversità di genere e di orientamento sessuale nelle nostre comunità e a livello internazionale. Alla realizzazione delle immagini e della grafica della campagna ha collaborato l’Accademia delle Belle Arti di Ravenna. Obiettivo strategico della rete “Re.a.dy” è quello di mettere in campo azioni di promozione per l’eliminazione delle discriminazioni nei diversi ambiti della vita familiare, scolastica, sociale e lavorativa.

Il Comune di Ravenna è da tempo impegnato nella lotta alle discriminazioni di qualsiasi tipo e in qualsiasi ambito sociale e l’adesione alla rete permette di potenziare la visibilità di questa giornata, individuando strumenti che danno forza e supporto alle azioni di promozione culturale già presenti sul territorio.

Per chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito “Re.a.dy” www.reteready.org: uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi.

12 maggio 2022