Castel Maggiore – Una rotonda per il Pride.

In occasione del 28 giugno, considerato in tutto il mondo il momento di nascita del movimento di liberazione gay e giornata mondiale dell’orgoglio LGBT, l’amministrazione comunale ha deciso di colorare con l’arcobaleno la centrale rotatoria tra via Gramsci e Via Matteotti.

Un segno di attenzione alle tematiche della lotta contro la discriminazione e dell’educazione alle differenze che contraddistingue l’impegno della giunta guidata dalla Sindaca Belinda Gottardi. La rotatoria arcobaleno viene dopo la panchina colorata in Piazza Pace in occasione della Giornata mondiale contro l’omotransfobia.

Belinda Gottardi sottolinea che “questo impegno, come le altre date del calendario dei valori di Castel Maggiore, è un lavoro che trova momenti simbolici come questo, ma si articola in un impegno costante per diffondere idee di tolleranza e inclusività, a partire dai giovani, contro l’odio e la discriminazione. Un impegno che trova ragione anche alla luce dei recenti fatti di cronaca che evidenziano come violenza, linguaggio di odio e bullismo siano presenti nella nostra società, mentre ancora si attende l’approvazione di un provvedimento urgente come il disegno di legge Zan”.

28 giugno 2021

Ferrara -Giornata Internazionale contro omofobia, lesbofobia, transfobia e bifobia.

Anche quest’anno Il Comune di Ferrara  aderisce alla Giornata Internazionale contro omofobia, lesbofobia, transfobia e bifobia (in inglese IDAHOTB, International Day against homophobia, transphobia and biphobia), attraverso la realizzazione di un video realizzato dalla Agenzia di Comunicazione Creativite in collaborazione con la Scuola d’arte Cinematografica “Florestano Vancini” di Ferrara.

Il video, realizzato per immagini,  intende ribadire  lo slogan della campagna dell’anno scorso che si basa sull’assunto che  “Ferrara promuove la libertà di essere” ovvero un messaggio forte sulla libertà di ognuno di noi ad essere se’ stessi senza nessuna discriminazione. 

Le immagini riprendono scene quotidiane di giovani coppie,  che possiamo incontrare ovunque nella nostra città o altrove, in contesti sociali e culturali diversi e che sensibilizzano la coscienza di tutti sulla cultura dell’accoglienza e sui principi del rispetto per ogni essere umano.

Ogni individuo deve poter vivere liberamente le proprie aspirazioni, i propri desideri, il proprio percorso di vita sociale, lavorativo e affettivo senza temere di essere per questo giudicato o vittima di pregiudizi. 

Ricordiamo che la prima  Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia ha avuto luogo il 17 maggio 2005, a 15 anni esatti dalla storica data del 17 maggio 1990 in cui l’omosessualità venne rimossa dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dalla World Health Organisation, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

A Ferrara esiste ed opera una rete molto attiva di associazioni LGBT che fungono da antenna territoriale contro le discriminazioni suddette a cui questa Amministrazione collabora nelle forme e nelle modalità consentite per promuovere una cultura inclusiva e rispettosa della persona, come attenzione alle sfide sociali contemporanee.  La cultura ancora una volta come migliore strumento di contrasto alle discriminazioni e a favore di un contesto sociale libero da pregiudizi.

17 maggio 2021